Ad Auschwitz c'era la neve

Salve lettori!

Oggi sono qui per parlare dell'Olocausto. Manca una settimana al 27 Gennaio e ogni anno, in questo periodo, veniamo letteralmente sommersi da film, servizi al tg, articoli, post sui social network relativi a questa ferita storica. Purtroppo, questa "sommersione" che dovrebbe aiutarci a ricordare, spesso tende a renderci quasi immuni ai dolori passati (ma anche presenti), dando per scontata quella che è la memoria storica.

Ovviamente, essendo questo un blog letterario, vi parlerò di libri, ma non dei classici che tutti conosciamo (Il Diario di Anna Frank e Se Questo è un Uomo, libri importantissimi), bensì di un libro e di un fumetto che mi hanno permesso di conoscere questo spaccato della realtà storica in modo profondo e non scontato. 

La trilogia della Città di K.Ágota Kristóf
Einaudi, 384 pagine
13€

Trama (da Ibs). Quando "Il grande quaderno" apparve in Francia a metà degli anni Ottanta, fu una sorpresa. La sconosciuta autrice ungherese rivela un temperamento raro in Occidente: duro, capace di guardare alle tragedie con quieta disperazione. In un Paese occupato dalle armate straniere, due gemelli, Lucas e Klaus, scelgono due destini diversi: Lucas resta in patria, Klaus fugge nel mondo cosiddetto libero. E quando si ritroveranno, dovranno affrontare un Paese di macerie morali. Storia di formazione, la "Trilogia della città di K" ritrae un'epoca che sembra produrre soltanto la deformazione del mondo e degli uomini, e ci costringe a interrogarci su responsabilità storiche ancora oscure.

Lessi questo libro anni fa e mi colpì il come il tragico evento della Seconda Guerra Mondiale possa influenzare attualmente e in modo consistente l'immaginazione di un'artista che dà vita a una storia narrate da due punti di vista, o forse a due storie. Vicende dense, agghiaccianti tratti della natura umana che ancora persistono nella nostra società, narrate con uno stile asciutto, ma non povero e mai volgare.

Maus - Art Spiegelman

Einaudi, 292 pagine
20€
Trama. Questo fumetto fu il mio libro di narrativa per la terza media (quindi nel 2004). Da lì mi sono innamorata di questo capolavoro e ho perso il conto di quante volte lo abbia letto. 
Le vicende narrate sono quelle che ha vissuto il padre dell'autore durante la seconda Guerra Mondiale, in quanto ebreo deportato ad Auschwitz.
Tutto il fumetto alterna la vita del padre ad Auschwitz con le difficoltà che lo stesso Art Spiegalman ha avuto nel rapportarsi al padre stesso. Il fumettista, con grande maestria, sviscera la tematica del genocidio e quella della famiglia: permette al lettore di conoscere verità crude, pesanti, che a volte dimentichiamo, senza mai cadere del macabro e nei luoghi comuni. Narra prima di tutto le sofferenze in quanto esseri umani: non vuole accusare, non vuole vendetta, vuole solo capire e far capire.
Spiegalman opta per la metafora degli animali: gli ebrei sono topi, i tedeschi gatti, gli americani cani e gli inglesi pesci. Questa scelta tuttavia non mitiga la forza e la crudezza dei disegni, ma permette di avvicinare qualsiasi lettore senza provare paura. Davvero una grande opera di pregio che ci permette di conoscere la storia di un uomo (l'autore stesso) attraverso la storia dell'umanità.

Spero di aver stimolato la vostra curiosità e la vostra voglia di riflettere su tematiche difficili. Voi avete qualche consiglio di opere librose (e non) meno conosciute su questi eventi? Fatemi sapere!

Jenny

Commenti

  1. Maus è da leggere allora!
    Per non parlare della trilogia della città di K. Che è in wishlist da secoli!
    Comunque chissà perché gli inglesi sono stati rappresentati come pesci

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    1. Due capolavori! :) gli inglesi appaiono solo in due o tre vignette in realtà, non saprei dire come questa scelta XD se lo leggi fammi sapere!! :)

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  2. Maus è da leggere allora!
    Per non parlare della trilogia della città di K. Che è in wishlist da secoli!
    Comunque chissà perché gli inglesi sono stati rappresentati come pesci

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  3. La trilogia della città di K. l'ho letto (parecchio tempo fa, ma l'ho letto) e mi era piaciuto davvero tantissimo :) Complimenti per i consigli :)

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    1. Grazieeee *-* è un libro molto particolare, ma davvero bellissimo!

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