Jenny legge #IRaccontiDeiVedoviNeri #recensione

Tra gli ultimi libri letti vi è I racconti dei Vedovi Neri, raccolta di racconti gialli scritti da Asimov. Ve ne parlo subito.

Titolo I racconti dei Vedovi Neri
Autrice Isaac Asimov
Editore Beat (dal catalogo Minimum Fax)
Pagine 232 pagine
Prezzo 9€

Trama
I Vedovi Neri sono un gruppetto di rispettabili signori che una volta al mese si riuniscono a cena, senza le mogli, per risolvere un piccolo o grande mistero. Che cosa è stato rubato a un collezionista sicuro di aver subito un furto, ma incapace di individuare l'oggetto mancante? Quale segreto nasconde una collezione di bustine di fiammiferi? Come fa una ragazza a "vedere" un incendio mezz'ora prima che scoppi, a migliaia di chilometri di distanza? Come può servire l'ora legale a commettere qualcosa di molto illegale? In questi racconti uno dei più grandi scrittori di fantascienza si cimenta con il giallo creando dodici gioielli di logica, il cui deus ex machina, degno della miglior tradizione degli Sherlock Holmes e dei Poirot, è un impagabile maggiordomo che porge la sorprendente soluzione dei misteri con la stessa grazia discreta con cui versa vino d'annata.


La mia opinione
La mia copia (con il mio amato Nintendo)
Ho comprato questo libro un paio di mesi fa, con lo sconto del 25% (siano benedetti gli sconti). Mi piace molto Asimov anche se, prima di questo libro, avevo letto solo Abissi di acciaio e Il sole nudo, due classici della fantascienza. Benché io sia una grande estimatrice di questo genere, ho deciso di provare a leggere qualcosa di Asimov che fosse totalmente diverso. Non sono rimasta delusa! I racconti dei Vedovi Neri raccoglie 12 racconti gialli scritti quasi tutti per la rivista Ellery Queen's Mystery Magazine nei primi anni '70. Tutti piacevolmente leggeri, presentano una narrazione "vecchio stile": i casi da risolvere sono perlopiù semplici e riguardano la quotidianità. I Vedovi Neri sono un gruppo di signori interessanti, divertenti, a volte arguti, a volte ottusi. Nello svolgersi dei racconti è impossibile non affezionarsi ai singoli personaggi per il loro modo di fare, discutere ed interagire tra loro. La chiave di volta, in ogni caso, è Henry, il cameriere delle riunioni mensili dei Vedovi Neri. Con il suo pensare lineare e logico riesce a risolvere i casi, all'apparenza, più intricati. Il grande pregio di questi racconti è l'ambientazione: infatti, nessuno di essi coinvolge scandali, omicidi o ambientazioni cruente. I casi da risolvere sono intriganti per la semplicità con cui stimolano la curiosità del lettore e la sorpresa che riservano nella risoluzione prettamente logica. I dodici racconti sono quindi dodici perle, da leggere e rileggere.

Consigliato a chi...
vuole gustarsi un'ambientazione semplice, lineare ed accattivante.

Voto




Voi l'avete letto? Conoscevate questo lato di Asimov? Io non vedo l'ora di leggere gli altri romanzi dei Vedovi Neri! :)

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