Il mondo di Ylenia: Acquisti #9

Buon pomeriggio lettori,

il giorno 3 Novembre 2016 è partita una promozione Neri Pozza che prevedeva con l'acquisto di due romanzi della casa editrice il regalo di un calendario letterario per il 2017. 
Secondo voi ho potuto farmi scappare questa occasione?
Certo che no!!

Il 3 Novembre sono corsa nella mia libreria di fiducia e ho acquistato 
Tracy Chevalier
I frutti del vento
Neri Pozza
249 pagine
9,99 € (ebook) - 17,00 € (cartaceo)


Sinossi

"Nella prima metà del XIX secolo James e Sadie Goodenough giungono nella Palude Nera dell'Ohio dopo aver abbandonato la fattoria dei Goodenough nel Connecticut. Il padre di James, un vecchio scorbutico cio Sadie non è mai andata a genio, ha parlato chiaro un giorno: meglio che il secondogenito, e la sua giovane e troppo prolifica consorte, andassero a cercare fortuna altrove, all'ovest, magari, dove la terra abbonda. 
La Palude Nera è una landa desolata:  l'acqua puzza di marcio, il fango scuro si appiccica allla pelle e ai vestiti e la malaria d'estate si porta via sempre qualcuno. Anziché spiingersi nella prateria dove la terra è buona e solida sotto i piedi, James Goodenough decide però di costruire la sua casa di legno proprio nella Palude Nera, in riva al fiume Portage. 
La legge dell'Ohio prevede che un colono possa fare sua la terra se riesce a piantarvi un frutteto di almeno cinquanta alberi. Una sfida irresistibile per James Goodenough che ama gli alberi più di ogni altra cosa, poiché gli alberi durano e tutte le altre creature invece attraversano il mondo e se ne vanno in fretta. In quella terra, dove gli acquitrini si alternano alla selva più fitta, James pianta e cura con dedizione i suoi meli. Un frutteto che diventa la sua ossessione; la prova, ai suoi occhi, che la natura selvaggia della terra, con il suo groviglio di boschi e pantani, si può domare. La malaria si porta via cinque dei dieci figli dei Goodenough, ma James non piange, scava la fossa e li seppellisce. Si fa invece cupo e silenzioso quando deve buttare giù un albero. La moglie, Sadie, beve troppa acquavite e diventa troppo ciarliera quando John Chapman, l'uoo che procura i semi delle piante alle fattorie lungo il Portage, si ferma a cena. In quelle occasioni, James la vede con altri occhi: scorge il turgore dei seni sotto il vestito azzurro, i fianchi rotondi e sodi nonostante i dieci figli. Ma poi non se ne cura. Finché, un giorno, la natura selvaggia non della terra, ma di Sadie, esplode e segna irrimediabilmente il destino dei Goodenough nella Palude Nera, in primo luogo quello di Robert, il figlio dagli occhi d'ambra quieti e intelligenti, e della dolce e irresoluta Martha.
Romanzo che si iscrive nella tradizione della grande narrativa americana di frontiera, I frutti del vento è un'opera in cui Tracy Chevalier penetra nel cuore arido, selvaggio e inaccessibile della natura e degli uomini, là dove crescono i frutti più ambiti e più dolci che sia dato cogliere."

Tracy Chevalier è una delle autrici che mi hanno rapito il cuore. Avrei mai potuto lasciarmi scappare uno dei suoi romanzi che mi chiamava a gran voce? 
Ovvio che no ;) 
Il mio ragazzo ha acquistato Shantaram e così abbiamo avuto il calendario omaggio ^_^ 

Voi avete approfittato di questa offerta? 

Ylenia

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