Kingland #2 - L'ombra dello scorpione

Buongiorno a tutti, 

Eccoci arrivati finalmente alla seconda puntata di Kingland! Oggi parliamo de L'ombra dello scorpione, romanzo post-apocalittico, scritto circa nel lontano 1978. Non vedevo l'ora di leggerlo perché ha la fama di essere uno dei capolavori di King. In questa pseudo-recensione vi parlerò anche della mini-serie televisiva del 1994 e della mia esperienza con l'audiolibro.

L'edizione che trovate
in libreria 

Titolo L'ombra dello scorpione
Autore Stephen King
Genere Post-apocalittico, distopico, thriller
Editore Bompiani
Prezzo 15€





Trama 
L'errore di un computer, l'incoscienza di pochi uomini e si scatena la fine del mondo. Il morbo sfuggito a un segretissimo laboratorio semina morte e terrore. Il novantanove per cento della popolazione della terra non sopravvive all'apocalittica epidemia e per i pochi scampati c'è una guerra ancora tutta da combattere, una lotta eterna e fatale tra chi ha deciso di seguire il Bene e appoggiarsi alle fragili spalle di Mother Abagail, la veggente ultracentenaria, e chi invece ha scelto di calcare le orme di Randall, il Senza Volto, il Male, il Signore delle Tenebre. 

La mia opinione 
Parlare di Stephen King senza sclerare, per me è diventato impossibile. L'ombra dello scorpione è un romanzo lungo e complesso, ma superato lo scoglio iniziale si divora in poche settimane. 
Nella prima parte del romanzo viene raccontato come l'epidemia si espande e questa è, a mio avviso, la parte più lenta, noiosa e, a tratti, pesante. Come ho già detto nell'articolo su "Le notti di Salem", l'autore se la prende con molta calma e introduce tutti i personaggi, uno alla volta. 
Nella seconda e nella terza parte i personaggi si incontrano e finalmente l'azione prende il via. La resistenza al male, la ricerca, il tentativo di rifondare una nuova società sono solo alcuni dei temi centrali del romanzo. 
La lunghezza della storia non è indifferente: andiamo infatti oltre le 900 pagine. Come sempre però, Stephen King riesce a far quadrare tutto, a farci affezionare ai personaggi e, come sempre, a farci vivere la storia come se ne fossimo all'interno. 

Curiosità 
  • esistono due versioni de l'ombra dello scorpione. La prima uscì nel '78, la seconda dieci anni dopo. La nuova versione, quella integrale, contiene molte più cose. L'autore ha ampliato la storia, rimaneggiato alcuni avvenimenti e ha aggiunto un epilogo che, personalmente, ho apprezzato molto e che fa intendere la ricomparsa di un certo personaggio in altre opere dell'autore.
  • Nel 1994 fu tratta una serie tv dal romanzo, composta di 4 puntate. Ne parleremo dopo, alla fine della recensione. 
  • Esiste anche un graphic novel basato sul romanzo.

Voto 
5/5! Per me è assolutamente un sì, dovete leggerlo tutti!

La miniserie
La miniserie, composta da quattro puntate di circa un'ora e mezza l'una, è un piccolo capolavoro. Abbastanza fedele al libro, si prende ovviamente alcune libertà. Alcuni personaggi che nel libro hanno molta importanza nella serie vengono quasi ignorati. Gli attori mi sono piaciuti molto, si vede che è una serie anni 90 per effetti e scenografie, ma è comunque molto apprezzabile. Lo stesso King figura tra gli attori!

La mia esperienza con l'audiolibro
Ho deciso di affiancare la lettura del romanzo alla lettura dell'audiolibro. Mi si è aperto un mondo! Sono riuscita a finire il romanzo in circa due settimane e, devo ammetterlo, l'audiolibro mi ha aiutata molto. In autobus, mentre pulivo casa, mentre mi preparavo per uscire, l'ho ascoltato praticamente ovunque. Consiglio gli audiolibri? Assolutamente sì. 


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